la casa famiglia

IL TETTO MADRE BAMBINO

Dal 2015 la casa famiglia accoglie nuclei madre-bambin* che attraversano periodi di difficoltà e che provengono dalle storie più diverse, molte delle quali caratterizzate da violenze e soprusi, vissuti in maniera diretta e/o assistita. Il percorso in casa famiglia ha un tempo (solitamente tra i 12 e i 18 mesi) e degli obiettivi (recupero delle autonomie dal punto di vista economico, lavorativo, abitativo, sociale, relazionale e psicologico) che, di volta in volta, vengono condivisi con i Servizi Sociali ma soprattutto con le mamme e i loro figli, veri protagonisti del loro “Progetto Educativo Personalizzato”.
Ad accompagnare mamme e bambin* nel loro percorso c’è l’equipe multidisciplinare (educatrici, psicologhe, assistenti), insieme a volontari residenti, tirocinanti delle Università degli Studi di Roma Tre e Sapienza, operatori volontari del Servizio Civile Universale.
I ritmi sono quelli tipici di una “casa” e di una “famiglia”: si cucina insieme e per gli altri, si condividono tempo e spazi, si attraversano insieme giornate più semplici ma anche altre più complicate.
Ad arricchire il periodo di accoglienza degli ospiti, adulte e bambin*, ci sono diverse attività (uscite, laboratori, gruppi, riunioni) volte a rinsaldare il legame madre-figli* e a stimolare spirito comunitario, di compartecipazione e di solidarietà tra pari.